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Che cosa sono le vernici naturali?
I prodotti vernicianti realizzati con materie prime naturali rappresentano una classe di prodotti che va oltre l'accezione comune di “prodotto ecologico” impropriamente assimilata alla classe dei migliorati, ovvero prodotti basati in larga misura sulla tecnologia di emulsione in acqua di leganti di sintesi petrolchimica, biocidi a basso rilascio di formaldeide, pigmenti e coloranti spesso difficili da classificare.
Vernici naturali: loro caratteristiche e loro Impieghi
Direi subito che a mio avviso le vernici naturali si fondano su un nuovo approccio all'idea stessa di produzione poiché la motivazione fondamentale nel loro utilizzo è rappresentata non solo dalla esigenza di creare un comfort abitativo migliore negli ambienti indoor con basse emissioni e con trattamenti realmente traspiranti, ma soprattutto (e questa deve essere la principale motivazione) dalla volontà di partecipare a un tipo di economia rispettosa del nostro pianeta.
La filosofia di produzione
No al petrolio
Produrre utilizzando materie prime naturali derivate da fonti rinnovabili o da crescita spontanea significa escludere dalla filiera produttiva tutta la catena che parte dall'estrazione petrolifera: questo sarebbe già di per sé un contributo essenziale per eliminare alla radice tutti i quei problemi che derivano dall'utilizzo del petrolio. L’uso e la trasformazione di questa materia prima ha portato agli effetti devastanti sull'ambiente che solo di recente abbiamo iniziato a percepire.
L’inquinamento che non ti aspetti
Se le conseguenze dell'effetto serra e l'inquinamento degli oceani appaiono come eventi remoti, è poco noto invece come l'inquinamento indoor superi di molto quello outdoor nelle abitazioni e nei luoghi pubblici, a causa dei materiali e dei prodotti presenti come vernici, pitture, collanti.
Un percorso diverso
Lo sviluppo delle energie alternative indica come sia possibile abbandonare la logica malsana della filiera del petrolio, in realtà profondamente illogica nella sua struttura. Infatti quale razionalità, quale intelligenza possiamo attribuire a un sistema che, a conti fatti, estrae materiale alieno dal sottosuolo (il petrolio) per creare con tecnologie indubbiamente sofisticate, spazzatura e inquinamento in atmosfera, negli oceani, nei terreni e nelle nostre stesse case? Se questo sistema obbedisce alle ragioni del business e del potere, esso non soddisfa però il buon senso, non garantisce l’aspirazione alla salute e a uno sviluppo sostenibile. È, questo, un sistema opposto alla logica che il nostro pianeta ci mostra in ogni momento: un sistema, appunto, perfettamente funzionante fatto di cicli chiusi in cui, grazie all'energia solare, la materia si trasforma continuamente: acqua, ossigeno, anidride carbonica, i minerali danzano: danno vita alle forme animali e vegetali mantenendo pressoché costanti i livelli dei componenti base, senza creare mai “immondizia”. Questa logica giudicata spesso banale, in qualche modo retrograda e poco funzionale, è in realtà l'unica che finora abbia funzionato e verso la quale è obbligatorio riconnettersi per mantenere sano e vitale l'ecosistema. Dopo questa breve introduzione sul motivo principale per cui sia necessario spostare l’attività umana verso un uso intelligente delle risorse e quindi sulla ragione di produrre materiali vernicianti naturali per i quali l'impatto ambientale, nel ciclo di produzione e utilizzo fino allo smaltimento, è il minore possibile, proseguiamo con una breve carrellata delle caratteristiche tecniche di questi prodotti.
Le vernici naturali come prodotto
Traspirabilità
La maggior parte dei leganti naturali, come in particolare gli oli siccativi (un esempio classico è quello dell'olio di lino), le resine vegetali e alcuni prodotti di derivazione animale hanno un’elevata capacità di permeabilità al vapor d'acqua. In particolare gli oli siccativi sviluppano patine resistenti, estremamente elastiche e capaci di veicolare le piccole molecole del vapor d'acqua senza particolari problemi. Una pittura base olio come per esempio la Pittura LUMINOSA n.275 è caratterizzata da un sd =0,0031m cioè dalla capacità di lasciare traspirare 6774 grammi di vapor d'acqua per mq al giorno. Come raffronto dobbiamo considerare che prodotti convenzionali definiti traspiranti sono caratterizzati da valori che oscillano tra 400 e 100 gr/mq al giorno di vapor d'acqua, cioè si tratta di una traspirabilità che nella migliore ipotesi è 16 volte inferiore a quella della nostra Pittura LUMINOSA. L'esempio della traspirabilità dei prodotti naturali nel confronto con i prodotti sintetici come gli acrilici (meglio conosciuti in modo improprio come prodotti ad acqua) è alquanto significativo. Se andiamo a vedere altre caratteristiche come la capacità di aderire ai supporti e l'elasticità, vediamo che queste sono insite nei prodotti a base di leganti naturali. Per questo i protettivi naturali e in particolare quelli a base di oli siccativi hanno la peculiarità di rimanere sempre aderenti al supporto senza distacchi inestetici e disfunzionali. Queste caratteristiche sono decisamente importanti nella protezione del legno poiché questo materiale è particolarmente soggetto alle condizioni ambientali assorbendo e rilasciando acqua a seconda dell’umidità e della temperatura con conseguenti variazioni del suo volume. Un prodotto naturale seguirà i movimenti del substrato e rimarrà sempre elastico anche in condizioni di forte esposizione ai raggi solari senza produrre inestetismi, cioè senza distacchi di pellicola protettiva, senza formazione sottostante di marcescenza e senza variazione di colore. Infatti il nostro impregnante del legno NUTRIPIÙ, costituito da emulsione acquosa di oli, resine naturali e pigmenti capaci di schermare l'azione dei raggi solari e contemporaneamente ridurre gli attacchi batterici sulla superfice trattata, consente di ottenere protezioni esteticamente molto apprezzate e tecnicamente performanti.